La cottura al vapore del cibo è una tecnica molto antica, ma anche straordinariamente moderna, perché è la migliore per ottenere alimenti sani e leggeri.
Infatti grazie ad essa, l’organismo può avvantaggiarsi di un maggiore benessere generale, soprattutto se si segue anche un corretto stile di vita. E se le pietanze sembrano meno invitanti rispetto ad altri cibi, come quelli fritti, il sapore è comunque delizioso.
Esistono due tecniche per la cottura al vapore: a pressione ambientale (che genera un vapore ad una temperatura prossima a 100°C) e sottopressione (in cui si possono raggiungere anche temperature di 120°C).
Nel primo caso si impiegano delle apposite vaporiere o una normale pentola dotata di un cestello forato in acciaio. Poi, per trasmettere il vapore agli alimenti, si introduce dell’acqua sul fondo, in quantità tale da non toccare il cibo da cuocere.
Inoltre occorre utilizzare anche un coperchio, in modo da garantire il corretto passaggio di vapore nel cestello.
Ma quali sono i principali benefici di questa tecnica di cottura?
Benefici della cottura al vapore del cibo
Trattenimento di vitamine e nutrienti degli alimenti
Durante la cottura si disperdono molti nutrienti a causa del contatto con l’acqua e delle alte temperature.
Tuttavia, con la cottura al vapore, gli alimenti conservano al meglio le loro proprietà, dato che non entrano in contatto con l’acqua.
In questo modo è possibile assimilare tutte le vitamine idrosolubili, le sostanze antiossidanti e i minerali presenti e trarne il massimo beneficio.
Come riportato da SmartFood IEO, diverse ricerche hanno valutato quale potesse essere il metodo di cottura più efficiente per preservare i glucosinolati. Si tratta di fitocomposti presenti nelle brassicacee come broccoli, cavolfiori, cavoli e rape. Tali sostanze sono molto preziose per l’organismo, perché svolgono azione antiossidante e antitumorale.
Ma siccome risultano anche idrosolubili, maggiori sono i tempi di cottura e il quantitativo d’acqua utilizzato, più elevata sarà la loro perdita.
Per queste ragioni, rispetto ad altri metodi di cottura, quello al vapore è uno dei migliori per mantenere un buon contenuto di glucosinolati.
Inoltre con la cottura al vapore tutti gli alimenti ricchi di polifenoli ritengono un quantitativo superiore di tali sostanze antiossidanti nel prodotto cotto, in confronto a differenti tecniche.
I carotenoidi in generale beneficiano del trattamento termico, con questa metodica di cottura così come delle altre. Infatti la cottura li rende maggiormente biodisponibili da parte dell’organismo e capaci di esplicare la loro funzione antiossidante, antinfiammatoria e antitumorale.
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Possibilità di creare piatti appetitosi
Una bella presentazione, colorata e profumata, attira l’attenzione. La cottura al vapore del cibo preserva gli ingredienti con i loro colori e aromi naturali e per questo stimola l’appetito.
Apporto di poche calorie
Cuocere al vapore significa eliminare olio e prodotti grassi dai cibi. Di conseguenza, gli alimenti cotti al vapore apportano meno calorie all’organismo.
Quindi questa modalità di preparazione del cibo è una buona opzione per chi sta seguendo una dieta dimagrante.
Agevolazione della digestione
Poiché i cibi cotti al vapore apportano meno calorie e non contengono acidi grassi dannosi per l’organismo, il processo di digestione è più facile e veloce.
In aggiunta la cottura al vapore, che viene consigliata anche dall’OMS, diminuisce l’infiammazione e il senso di pesantezza, che deriva da alimenti ricchi di grassi.
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Disintossicazione
Questa proprietà è legata ai precedenti benefici. Dato che la cucina al vapore consente di preservare i nutrienti degli alimenti, ne mantiene anche le proprietà antiossidanti.
In questo modo si possono eliminare le tossine e l’organismo si sente più leggero.
Necessità di tempi brevi
Spesso si ha poco tempo da dedicare alla cucina. Per ottimizzarlo la cottura al vapore del cibo è un’ottima soluzione, perché richiede solo pochi minuti.
Basta tagliare gli alimenti in pezzi piccoli, porli nel cestello quando l’acqua raggiunge la piena ebollizione e non aprire il coperchio durante la cottura.
Convenienza
Al giorno d’oggi, ridurre i costi e le spese è l’obiettivo principale di molte famiglie. Cucinare al vapore è molto più economico rispetto ad altri tipi di cottura.
Infatti è sufficiente disporre solo degli alimenti da preparare, acqua e sale. In questo modo si può risparmiare e preparare comunque un pasto delizioso.
Vantaggi per tutti
Il consumo di cibi cotti al vapore è consigliato a bambini, adulti e anziani. Chiunque ne trae benefici per la salute.
Grazie a questa modalità di cottura, è possibile preparare per tutta la famiglia un unico pasto che includa verdure, carne, pesce o pasta e soddisfare i gusti di tutti. Infatti questa cottura non si limita soltanto alle verdure, ma permette di fare numerose ricette.
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Specializzata in Qualità e Sicurezza Alimentare, PhD, fondatrice di Cibo Sicuro Nel Piatto e autrice di articoli.